Blog - Detrazione al 50% per stufe e caminetti a legna, anche senza sostituire un vecchio impianto: ecco il Bonus 2025
Come riportato dall’articolo di Repubblica “Bonus caldaia 2025, possibile anche senza sostituire l’impianto” ci sono buone notizie per chi sta pensando di investire in un caminetto o una stufa a legna:
“Ripensare ad una casa più calda riducendo il gas e scaldandosi con la legna. Una prospettiva non impossibile e che non comporta una riduzione, ma anzi un aumento del confort. E per chi decide di fare questa scelta c’è la possibilità di utilizzare il bonus del 50% per risparmio energetico, senza dover sostituire la caldaia, a patto che l’impianto scelto, stufa termo camino o caminetto che sia, abbia un alto rendimento e a basse emissioni di fumi.”
Il cosiddetto “bonus caldaia” nel 2025 permetterà di ottenere una detrazione fiscale del 50% per l’installazione di stufe ad accumulo, caminetti o caldaie a pellet, purché si rispettino i requisiti di efficienza energetica e basse emissioni di fumi.
Una opportunità valida non solo per nuove installazioni, ma anche per interventi che migliorano il comfort abitativo, affiancando o potenziando l’impianto già presente.
Non è necessario cambiare tutto per migliorare.
Il Bonus Caldaia 2025 consente di installare sistemi a biomassa come stufe a legna o caminetti per integrare l’impianto esistente, riducendo il consumo di gas e migliorando il comfort domestico. Per chi desidera ritardare l’accensione della caldaia tradizionale o limitarne l’uso, una soluzione sostenibile è quella di sfruttare fonti di energia rinnovabile come legna o il pellet.
Perché scegliere la legna?
La biomassa non è solo una alternativa ecologica, ma anche economicamente vantaggiosa.
Abbinare un caminetto o una stufa a legna all’impianto tradizionale, permette di ridurre in modo significativo l’uso del gas, di diminuire i costi complessivi di riscaldamento, di offrire un comfort abitativo superiore grazie al calore naturale diffuso per irraggiamento
Per ottenere la detrazione va ricordato che:
>> E’ richiesto un rendimento minimo certificato del bruciatore dell’85% e devono essere rispettate le norme sulle basse emissioni di fumi
>> L’installazione deve essere eseguita da tecnici qualificati con certificazione di conformità
>> I pagamenti devono essere sempre tracciabili, quindi vanno effettuati bonifici specifici per i bonus casa
Oltre al Bonus del 50%, valido per la prima casa, è possibile usufruire di rimborsi ottenibili attraverso il Conto Termico o di contributi regionali, ma non è consentita la loro combinazione.
Il team di Prometeo Stufe ti guida in ogni fase, dall’analisi delle esigenze di calore della tua casa, fino alla gestione delle pratiche per accedere agli incentivi.
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